No alle trivellazioni

Nella mattina di oggi, 20 novembre 2014, si è tenuto presso la sala consiliare della Provincia di Lecce un incontro di coordinamento per l'azione congiunta che si sta organizzando contro le istanze delle grandi società petrolifere che hanno scelto le acque del Salento per la ricerca di idrocarburi (con tecnica air-gun) e l'eventuale e successiva trivellazione per il recupero degli stessi.
I rischi e i costi del Salento in termini ambientali e turistici sono enormi già nella fase della ricerca.
All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, la Provincia di Lecce, l'Università del Salento, alcuni Comuni Leccesi, alcuni consiglieri provinciali, il Comune di Porto Cesareo e l'Area Marina Protetta di Porto Cesareo.
Si sono prospettate due strade da seguire:
1) una tecnica che curerà l'Università del Salento e che mira a redigere un unico documento di OSSERVAZIONI a firma di TUTTI i 97 sindaci della Provincia che sia un valido documento contro-VIA;
2) una politica che coordinerà la Provincia di Lecce e mira a raggiungere i tavoli del Governo attraverso il coinvolgimento della Regione Puglia e dei parlamentari salentini.
Si è deciso, inoltre, di costituire una Cabina di Regia composta da 5 sindaci della Provincia. Il Comune di Porto Cesareo, insieme ad altri 4 Comuni presenti, ha manifestato la propria volontà e disponibilità a far parte della suddetta Cabina di Regia.
Il tavolo di concertazione è stato aggiornato a lunedì prossimo.